Piatti tipici

1 uovo intero, zucchero e se si vuole marsala, o vino o latte

Si prende il tuorlo, si mette in una scodella con due o tre  cucchiai di zucchero e si gira per circa 10 minuti. L'albume si mette in una scodella e si monta a neve ben solida. Infine si unisce l'albume con il tuorlo ed è fatta l'"arsumada"; chi desidera può aggiungere 3 o 4 cucchiai di marsala oppure vino o latte.

Latte, panna, farina bianca e sale.

Versare in un recipiente mezzo litro di latte e mezzo di panna con un po' di sale e far bollire, all'ebollizione aggiungere la farina bianca. Con una mano girare e con l'altra mettere la farina poco alla volta per non fare dei grumi finchè è densa. Lasciarla cuocere per 20 minuti, infine mangiarla. È una specie di yogurt antico.

Castagne essicate.

Si prendono le castagne e si fanno seccare, nella “grà" (seccatoio), si pestano e quando sono sbucciate si portano al mulino e si macinano; questa farina di castagne si chiama "polt" e viene usata per preparare dolci.

Farina bianca, qualche cucchiaio di minestra di riso, latte, sale, olio, cipolla a piacere.

Mescolare la farina, la minestra di riso, il sale con il latte, girare finchè rimane una pastella un po' densa. Far rosolare l'olio con la cipolla, versare la pastella, far cuocere finchè diventa rossiccia, togliere e servire.

Latte q.b, acqua q.b., un cucchiaio di farina gialla e uno di bianca.

Si prende un pentolino, si versano l'acqua e un po' di sale, si fa bollire si aggiunge la farina mescolando, quando diventa densa, si spegne il fornello ed ecco fatto il "sugh".

Polenta fredda a pezzetti, patate lesse, formaggio magro, taleggio e gorgonzola, tempo di cottura 40 minuti a fuoco lento.

Prendere un tegame, ungerlo con una noce di burro ed un po' d'olio. Far rosolare il burro e l'olio facendo attenzione che non brucino, quando sono ben rosolati aggiungere la polenta a pezzetti, con una forchetta schiacciarla, quando è ben amalgamata unire il formaggio e le patate bollite e sbucciate, continuare a girare l'impasto, farlo cuocere a fuoco lento, finchè si nota al bordo del tegame una leggera crosta croccante.

Polenta e formaggio.

Una volta si usava metterci soltanto il formaggio delle nostre latterie ora ci si mettono più tipi di formaggio come: fontina, taleggio e gorgonzola. Prima di tutto si fa cuocere la polenta, poi si forma una mezza palla si riempie di formaggio e si richiude con l'altra metà della palla. Si mette sulla brace finchè la palla ha preso il colore rossastro.

Mirtilli, 3 cucchiai di zucchero, vino.

Mettere in una terrina i mirtilli, aggiungere il vino e lo zucchero e schiacciarli.

Il "bernoc“ è un derivato del latte infatti gli ingredienti sono g 400 di ricotta, 11. di latte, possibilmente di mucca.

Prendere il latte e versarne un po' in una scodella aggiungere alcuni pezzi di ricotta: con una forchetta sminuzzare la ricotta fino ad ottenere una mistura liquida. Ogni tanto aggiungere latte e ricotta fino a quando non ne resta più. Quando la mistura è abbastanza liquida si potrà bere.

Latte e caglio.

Si fa intiepidire il latte, si aggiunge il caglio diluito con acqua e si lascia riposare fino a quando si rapprende. Si può ora mangiare e gli anziani dicevano che la "quagiada” curava tutte le infiammazioni.